Il nostro Chi Sao
24 Giugno 2009
Nella nostra interpretazione, il Chi Sau è un termine generico che rappresenta un metodo per la formazione e per l’applicazione di ciò che studiamo. Un motto molto importante del nostro lineage è il seguente:
Cerca di trovare o creare il ponte
Abbiamo bisogno di “liberare” la nostra mente dal pensiero materialistico, dai normali vincoli, lasciando fluire il nostro pensiero ed il Qi, liberamente, attraverso il nostro organismo. La nostra mente ed il nostro istinto devono portare a questo risultato: estrema rilassatezza della mente e del corpo, ma carica esplosiva di tutto l’organismo, pronto ad esplodere.
Se la nostra mente non è concentrata, il nostro Sun (lo spirito), che è il più alto livello della mente (la conoscenza, il coraggio, il Qi, la forza, etc.), si disperde e non si può sviluppare la vera potenza del nostro Chi Sau.
Per alcuni lo scopo principale della formazione attraverso il Chi Sau è quello di allenare l’intero corpo per essere addestrati ad una risposta “meccanica”, cioè ad una reazione “automatica” alle azioni dell’avversario. Attraverso l’azione si avrebbe la reazione, senza passare attraverso il “processo di pensiero logico”.
In questo senso si cerca di eliminare la sensazione visiva durante la pratica (occhi chiusi e bende a go go), ma spesso la vista contribuisce ad accelerare il processo di formazione del riflesso corporeo all’azione. Tuttavia, anche i non vedenti e gli ipovedenti riescono ad avere ottimi risultati con il Chi Sau, nel momento in cui riescono ad ottenere e a mantenere l’unificazione della mente e del corpo – l’unificazione di Heaven (il cielo), la mente, e di Man (l’uomo), il corpo.
Nella pratica del Chi Sau si rischia di venir colpiti, se si inizia a pensare a cosa bisogna fare. Il lavoro con il compagno dovrebbe essere un processo continuo e la risposta dovrebbe essere alimentata immediatamente dalla mente. Ad ogni azione si dovrebbe determinare il successivo comando e il corpo si dovrebbe preparare per ulteriori azioni di adeguamento. Il contatto visivo sarà solo un ulteriore processo di raccolta di informazioni per consentire all’organismo di reagire meglio.
Nel corpo umano gli occhi sono uno dei migliori sensori per l’apprendimento. Migliorano il livello di capacità di rilevamento di altri sensori, che comprendono ogni centimetro delle nostre mani, delle braccia, del corpo, etc. Attraverso il Chi Sau si aumenta la capacità di rilevamento del corpo, di agire e reagire, sia in entrata che in uscita (mente e corpo) e non ci si occupa solo di colpire o di picchiare duro.