Il Wing Chun a Roma

9 Novembre 2018
Quando parliamo di Wing Chun a Roma, i nomi ed i corsi fioriscono ovunque. Ci sono insegnanti amatoriali, provvisori, improvvisati, nomi grossi, gente nuova, alcuni “lavati con perlana” (questa la capiranno solo i vecchietti come me 😀 ).
Questo accade quando hai una disciplina che arriva, ha un boom di adesioni, scalda i cuori dando speranze di invincibilità (ricordate il discorso “quest’arte è nata per contrastare tutti gli altri stili” con cui fu pubblicizzata?)
Ecco il motivo per cui se tu parli di Wing Chun a Roma, tutti lo conoscono, tutti l’hanno “fatto” (la piaga semantica del nostro tempo, il verbo fare usato ovunque!), ma pochissimi hanno continuato il percorso formativo. Perché?
Il problema è divisibile in due tronconi. Da una parte c’erano i programmi strutturati proprio per darti tante informazioni tecniche (inutili) nei primi anni, per poi portarti a fare lezioni private (rigorosamente in nero…e non parlo del colore delle divise!) e spennarti per bene. Dall’altra c’era il concetto dell’amatoriale, per cui trovavi insegnanti che oggi c’erano e domani, boh?
Quando ho deciso di aprire la prima ed unica scuola di HKB Wing Chun a Roma, 4 anni fa, sapevo di andare contro corrente, ma proprio per questo ho investito tanti soldi, tempo e sudore nel fondare quella che ad oggi è una realtà professionale, in cui si trovano Istruttori professionisti, sempre disponibili, pronti a farti crescere.
Cari amici che mi leggete, le sorti del Wing Chun a Roma come nel resto d’Italia sono state lasciate per troppo tempo in mano a persone che non avevano alcuna passione per la trasmissione del sapere. Oggi abbiamo tante realtà serie in costruzione e già avviate. Ringraziamo i nostri predecessori, che ci hanno aperto la strada, ma adesso è ora di trasmettere un’Arte Tradizionale Cinese nel modo corretto, cazzo!