Il Miglior Maestro Di Wing Chun

29 Settembre 2020
Non so quante volte mi sia capitato di sentirmi chiedere chi fosse il miglior Maestro di Wing Chun. Credo di aver perso il conto… Succede ai neofiti, che si avvicinano per la prima esperienza in assoluto nelle arti marziali. Accade anche con persone più esperte, che vogliono evitare di perdere tempo e quindi vanno alla ricerca di un insegnante estremamente competente. In realtà è una curiosità che ha animato spesso le discussioni sui forum e sui gruppi legati a questa disciplina, all’interno dei quali abbiamo sempre avuto le più disparate risposte.
Credo accada non solo in tutte le discipline, ma in generale in tutti gli sport. Il pallone d’oro, la scarpa d’oro, la squadra migliore, insomma, tutti ricerchiamo il migliore in qualsiasi campo e settore. Il problema della nostra amata arte marziale è che non c’è una selezione sul campo, una graduatoria che permetta un riconoscimento di questo tipo. Non essendoci un confronto, un albo, un qualcosa di condiviso ed accettato da tutti, si può far riferimento a poche cose, che vediamo insieme.
Anzitutto ogni allievo dirà che il proprio insegnante è ovviamente il miglior Maestro di Wing Chun. Ci mancherebbe altro! Come potrete constatare negli anni, invece, questa idea potrà cambiare, perché magari entrate in contatto con altre persone più brave in uno o in più aspetti rispetto a quello che praticavate prima. Uno dei motivi per cui mi fa piacere che i miei praticanti abbiano diversi punti di vista è proprio questo. Non devono essere figli della fede, ma della comprovata razionalità.

COME SI RICONOSCE?
Ci sono dei parametri che io ho sempre utilizzato e che vi condivido qui, per poter capire chi fosse per me il miglior Maestro di Wing Chun. Partiamo da un esempio. Il Gran Maestro Yip Man, osannato da alcuni, bistrattato da altri, è stato evidentemente un ottimo insegnante, non fosse altro per il numero impressionanti di studenti che hanno portato avanti parti del suo curriculum con successo. La grande fama di cui gode è sicuramente frutto di un lavoro importante che ha fatto con gli allievi, il più famoso dei quali, Bruce Lee, l’ha ripagato facendolo conoscere al grande pubblico.
La fama può essere un buon metro di giudizio, quindi? No. Oggi, grazie agli investimenti pubblicitari, chiunque può sembrare importante e famoso. È pur vero che se ti conoscono realmente in tanti e parlano bene di te, può darsi che sia proprio per la tua bravura, ma non è detto. Purtroppo non possiamo vedere nemmeno le vittorie nei contesti sportivi. Primo, perché non sarebbe il banco di prova relativo alla capacità di insegnare, il dato più importante per capire chi possa essere il miglior Maestro di Wing Chun. Secondo, perché non esistono contesti di questo tipo in cui si cimentano gli insegnanti.
Un punto cardine su cui si può fare un’analisi oggettiva è vedere gli studenti. Se vedi che si muovono bene, in modo simile al Maestro, allora potresti essere sulla buona strada. In realtà, uno dei grossi problemi di questa disciplina negli ultimi 20 anni, è stato proprio relativo agli Insegnanti bravi. Ne trovi uno qui, uno lì, che si contano sulle dita di due mani. Eppure dopo tanti anni di vita, una disciplina dovrebbe sfornare più insegnanti di alto livello, se il metodo di formazione è ottimale. Non ti puoi ricordare sempre e solo di un Maestro, altrimenti si tratta di capacità personali, non di metodo di sviluppo.

IL MAESTRO MENA O NON MENA?
Il fatto che tu abbia scelto un insegnante che mena o insegna bene, quindi, quanto concorre per determinare se sei il miglior Maestro di Wing Chun? Su questo potremmo starci un sacco di tempo sopra a parlare. Alcuni pensano che se mena forte significa che è bravo. Altri guardano la velocità. Pochi vanno proprio alla ricerca di quello che li picchia, perché hanno la sindrome di “Orso” in “Bulldozer”, con Bud Spencer (andatelo a vedere…). Se tu mi picchi, significa che sei più forte di me e quindi ti seguo. Giusto? Punti di vista.
Per me è stato molto importante comprendere nella pratica che il mio Maestro avesse capacità eccellenti per controllarmi e scaricarmi addosso più energia di quanto ne potessi dare io a lui. Però, uno dei punti salienti, cari amici, è che il miglior Maestro di Wing Chun è e sarà soltanto uno: voi stessi. Già, perché io, come altri, posso insegnare, mi posso dedicare al 100% donando braccia e gambe alla crescita, ma se non praticherete, non potrete mai evolvere. Il cambiamento parte solo dalla vostra testa: se deciderete di essere forti, sarete il Maestro più intransigente di tutti verso voi stessi.