Il Kung Fu Rimarrà Vivo, Finché Ci Sarà Voglia Di Comprenderlo

Che fine settimana strepitoso! Di rientro da Bologna, ci sarebbero un milione di cose da dire, ma credo che la velocità del web imponga poche righe di commento. Per comprendere di cosa parliamo, io dico che il Kung Fu rimarrà vivo, finché ci sarà voglia di comprenderlo a fondo. È stato il caso degli amici che mi hanno invitato a praticare insieme, per comprendere alcuni schemi motori propri della nostra famiglia. Di solito sono restio a parlare di questi argomenti con chi non è inserito nel contesto familiare.

In questo caso, invece, l’invito è arrivato da un amico, un fratello e un Maestro molto serio, che ammiro e stimo, quindi non ho potuto dire di no. Si tratta di Andrea Brighi, grande ricercatore dei sistemi interni cinesi, che ha scritto una cosa che condivido totalmente: “nel kung fu un aspetto bello della pratica è avere la possibilità di potersi confrontare, fare esperienze che ti consentono di metterti sempre in discussione”. Ecco, proprio questo è ciò che mi ha spinto ad andare, nel pieno spirito del Symposium New Martial Hero!

Ho avuto occasione di ritrovare Maestri e amici, così come praticanti ed insegnanti davvero in gamba. Abbiamo rinforzato un bel legame, che sono certo diventerà sempre più unico! Per comprendere pienamente certi passaggi interni è necessario avere intelligenza, apertura mentale e capacità di comprensione profonda. Ecco, le persone che mi hanno ospitato avevano tutte queste caratteristiche, quindi le ore sono volate via in fretta!

Il Kung Fu rimarrà vivo proprio grazie a tutti questi praticanti sinceri, che ogni giorno entrano di più dentro se stessi per conoscersi e migliorarsi. Sono davvero grato per questa due giorni, così arricchente, piena di momenti di gioia, scambi, condivisioni. Sono certo di aver lasciato del materiale importante per chi vuole davvero comprendere la trasmissione d’energia e non vedo l’ora di toccare di nuovo questi amici, per sentire le competenze sviluppate.

Grazie!