Cosa Sono e A Cosa Servono Gli Integratori Alimentari

15 Luglio 2020
Probabilmente hai delle opinioni sull’argomento, ma ti dico che dopo aver letto questo articolo saprai bene cosa sono e a cosa servono gli integratori alimentari. Penso che oggi tutti gli allenatori e gli istruttori italiani dovrebbero avere una cultura in merito, da poter passare agli sportivi di tutti i livelli. Dopo aver letto tutti i protocolli dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, diretto dal Prof. Antonio Spataro, non vedo come si possano avere ancora strane idee sull’integrazione, specialmente nel mondo dello sport.
Chiaramente, la gestione nutrizionale di un atleta deve tenere in considerazione molti aspetti. Si va dal fabbisogno di nutrienti, in relazione alla specifica disciplina e ruolo, sino all’organizzazione del suo tempo. Bisogna tener conto dei suoi gusti e delle sue condizioni psichiche e fisiche. Tutte le ricerche in materia sono volte ad individuare le strategie per ottimizzare il rendimento. Questo significa migliorare la performance in gara e garantire un adeguato recupero attraverso una gestione corretta dell’alimentazione. Se tutti avessero queste informazioni pratiche ed utili, avremmo già sfatato alcuni miti a livello nutrizionale.
Con la guida di Medici qualificati, si può avere un punto di vista sportivo e scientifico insieme. Così si possono costruire piani alimentarti corretti e orientati al tipo di sport praticato, con un impatto positivo sulle performance e sulla salute. Le esigenze di una donna che pratica pallavolo sono diverse dall’uomo che gioca a calcio. Se una ragazza gioca in una squadra di pallamano avrà bisogno di cose diverse rispetto al ragazzo che fa una partita di tennis. Ecco perché è importante capire cosa sono e a cosa servono gli integratori alimentari, per poterli usare in modo intelligente e responsabile.

COSA SONO GLI INTEGRATORI ALIMENTARI
Come saprete tutti, esiste una forte relazione tra sport e alimentazione. Per un atleta, così come per un istruttore, ci sono due variabili che fanno la differenza: come mangi e come ti alleni. Molti guardano ancora solo all’allenamento, mentre trascurano il modo migliore di affrontare la nutrizione e l’integrazione. Si parte da regimi consigliati, cibi migliori, metodi di idratazione, fino all’utilizzo degli integratori e dei macro e micro nutrienti. Credo che oggi siano temi fondamentali! Non parliamo poi in un mondo sportivo che richiede sforzi sempre più alti. Basti pensare che il corpo viene portato molto spesso oltre il limite, come accade a chi insegna a livello professionale arti marziali, come me.
Il Ministero della Salute dice che sono “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive“. Aggiunge anche “altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico”. Fa riferimento ad “aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale”. C’è poco altro da aggiungere, credo, se non che esistono centinaia di tipi diversi commercializzati in modo davvero stravagante.
Negli ultimi anni c’è stato un aumento importante, che ha visto un boom nel periodo del coronavirus. Si è partiti dalle carenze evidenziate dal sistema immunitario. Così, per la corsa all’immunità (impossibile, ovviamente), decine di case farmaceutiche hanno tentato di immettere sul mercato l’ultimo ritrovato scientifico super efficace. Nella moltitudine di aziende che hanno un business in questo settore in piena crescita, credo che vada tenuto conto delle certificazioni. Io non mi sono mai fidato di quelli che non riportassero la certificazioni di laboratori indipendenti di ricerca, per esempio.
A COSA SERVONO GLI INTEGRATORI ALIMENTARI
Il fenomeno del doping è dietro l’angolo, specialmente nel nostro settore. Al di là delle prestazioni in gara, anche nel caso della pratica delle arti marziali ho notato persone totalmente trasformate (spesso in peggio). La colpa è di cicli di falsa integrazione, assolutamente pericolosa, priva di certificazioni e, soprattutto, dal costo eccessivamente basso. Se un prodotto viene venduto a poco, scatta l’allarme rosso nel mio cervello, specialmente se si parla di cose da mangiare. Attenzione, quindi, nell’acquistare kg di amminoacidi a pochi spiccioli… Fidiamoci di informed-sport.com per esempio, azienda che certifica la provenienza dei componenti ed i prodotti finiti, antidoping.

Platone diceva: “Non bisogna tenere in massimo conto il vivere come tale, bensì il vivere bene“. Ecco, l’integrazione è proprio questo, un miglioramento. In particolare, credo che oggi come oggi sia importante disporre di un sostegno come quello degli shake nutrizionali, che vanno ad aggiungersi all’alimentazione mediterranea. L’importante è che questi pasti integrativi o sostitutivi abbiano carboidrati, proteine e grassi in quantità definite con apporto ipocalorico. Io scelgo quelli con un apporto di carboidrati a differente velocità di assorbimento ed un elevato contenuto di proteine. Inoltre, devono avere un ridotto contenuto di grassi e devono essere arricchiti di vitamine e minerali.
Personalmente ci faccio colazione, li uso per gli spuntini e per arricchire l’apporto di nutrienti. Altri integratori utili sono gli sport drink. Qui bisogna vedere bene l’osmolarità. Alcuni sono idro-salini, per favorire l’idratazione prima della prestazione. Altri sono gluco-idro-salini, per supportare l’energia durante lo sport. In ultimo, uso quelli con aggiunta proteica per il post-workout. Ho evitato così di avere crampi, come mi succedeva spesso. Allo stesso modo ho migliorato notevolmente il recupero nel periodo in cui entravo in palestra alle 6:30 per pulire e uscivo dopo mezzanotte dagli allenamenti…
CORRETTO STILE DI VITA
Per un corretto stile di vita, lo dovremmo sapere tutti ormai, sono necessari pochi passaggi, indispensabili. Li scrivo qui, a futura memoria, soprattutto per i miei allievi. Anzitutto è fondamentale consumare 5 pasti al giorno. In quelli principali basta metterci 1 o 2 porzioni di pane, pasta, riso o cereali integrali, per assicurarci il giusto apporto di carboidrati complessi. Sicuramente vanno mangiati da 1 a 2 g di proteine per kg corporeo al giorno. Altrettanto importante è mangiare almeno 5 porzioni di frutta e verdura, possibilmente di stagione, ogni singolo giorno. Pur mangiando vegetariano, non posso non condividere l’indicazione di mangiare almeno 3 volte a settimana pesce. Questo specialmente per i grassi buoni!
Vanno limitate le carni rosse, i salumi ed i dolci. Sull’acqua andrebbe aperto un capitolo a parte, ma diciamo che non si può proprio scendere sotto i 2 litri al giorno. La strategia nutrizionale per la salute ed il mantenimento del peso consiste nel mantenere un equilibrio tra l’energia introdotta e quella utilizzata. Va fatta una distribuzione dei nutrienti corretta e individualizzata. Le condizioni che possono alterare l’equilibrio sono parecchi. Si va dai disordini alimentari ai cibi non sani. Ci possono essere restrizioni alimentari eccessive per mantenere una categoria di peso o ridurre il grasso corporeo.
Ma la cosa più frequente è probabilmente la mancanza di assunzione di micro e macro nutrienti durante gli allenamenti. Se c’è una pratica intensa, c’è un dispendio energetico maggiore. Non si può non valutare. Se non se ne tiene conto, ci si espone maggiormente agli infortuni. In tutte queste condizioni, viene meno il corretto stile di vita. Senza un adeguato apporto nutrizionale, la vedo dura. Se hai compreso cosa sono e a cosa servono gli integratori alimentari, adesso concorderai probabilmente con me. Quando ho iniziato ad integrare ancora se ne parlava poco in giro. Oggi tutti ne parlano, ma pochi conoscono la filosofia nutrizionale che andrebbe adottata. L’integrazione non può sostituire una sana dieta mediterranea. La supporta e la coadiuva.
Bibliografia scientifica: CONI, Protocollo su Nutrizione e Integrazione Alimentare nella pratica sportiva (te lo invio, chiedimelo)